Conoscere l'organizzazione

e la struttura della lingua italiana, può aiutare verso una migliore competenza linguistica.
Nel quadro dei vari tipi di comunicazione la "LINGUA" è, in particolare, quello che si esprime con un insieme di suoni e di segni che compongono parole, frasi, periodi; un sistema fonetico, lessicale e grammaticale che costituisce il mezzo di comunicazione verbale all'interno di una comunità.
La lingua si distingue in lingua scritta e lingua parlata; anche se il lessico e la morfologia sono gli stessi, tra i due piani ci possonono essere differenze di sintassi, di interpunzione, di sottolineatura, di minore o maggiore rispetto delle regole.
La lingua varia in rapporto agli ambienti sociali, ai livelli culturali, alle esigenze della comunicazione e delle situazioni.
Ad esempio una lingua dialettale, una lingua dotta oppure una lingua cosiddetta comune per l'informazione, nei pubblici uffici, nella pubblicità ecc...

come evoluzione di un processo 'FONICO' cioè come 'LINGUAGGIO'
soltanto dopo viene messa per iscritto, con l'uso di vari 'SISTEMI', tra cui quello 'alfabetico' divenendo così una 'LINGUA' parlate e scritta.
L'alfabeto è un sistema ordinato di segni, a cui corrispondono dei precisi suoni.
A questo punto nasce l'esigenza di riunire e ordinare il complesso delle parole usate (LESSICO) in un libro: 'DIZIONARIO'.
Possedere un codice di corrispondenza 'ALFABETO' e una raccolta ordinata 'DIZIONARIO' di tutte le varie combinazioni di suoni e di parole compiute, non basta per poter esprimere correttamente, oralmente e per iscritto il proprio pensiero.
Ecco l'esigenza di una scienza 'LINGUISTICA' che ha come oggetto di studio le lingue e i linguaggi.
Vista la varietà tematica del suo oggetto di studio, in primo luogo separa il tema in 'TRE' fondamentali campi d'indagine.
Avremo quindi:
la FONOLOGIA, la SEMANTICA, e la GRAMMATICA.

Tenta di risolvere i problemi connessi alla corrispondenza tra suono e segno implicando due sottodiscipline:
L'ORTOFONIA normalizza le regole per una retta pronuncia.
L'ORTOGRAFIA detta i criteri per una idonea scrittura, legata alle giuste pause d'interpunzione.

Si occupa dello studio delle parole rispetto al loro significato.
Sia al significato corrente, sia a quello evolutivo del passato e del futuro.

È il trave principale che sorregge tutta la costruzione della lingua.
Essa fornisce gli elementi portanti di tutta la 'STRUTTURA', logica e funzionale attraverso la MORFOLOGIA e la SINTASSI.
- Studia le singole parole rispetto alla 'FORMA' che esse assumono nel contesto scritto.
- Riconosce e classifica ogni parola secondo l'analisi grammaticale, nelle 'NOVE' categorie in cui sono suddivise le parti del discorso.
È lo studio dell'unione delle parole.

Mentre L'ANALISI GRAMMATICALE descrive soltanto la forma grammaticale delle singole parole nella proposizione (Nome, Aggettivo, Verbo, ecc...)
L'ANALISI LOGICA descrive i rapporti funzionali e logici tra le porole della frase (Soggetto, Predicato, Complemento, ecc...).
In pratica costruisce le regole che coordinano le parole e permette la corretta espressione delle idee.