DOMANDE - L'esperienza mi insegna che non tutti sentano il bisogno di porsi domande esistenziali; il fatto che io l'abbia sentita come esigenza é una delle domande che mi sono posto.

DISAGIO PSICHICO - L'icapacità o l'impossibilità di dare una risposta a domande del tipo: perchè esiste la morte?... E: se la mia esperienza di vita mi dimostra che ogni cosa ha un principio e una fine, chi ha dato origine all'esistenza stessa?... Hanno creato in me un certo disagio psichico.

DENTRO IL TUNNEL - Cervellotiche architetture psichiche ed elucubrazioni fisse, mi portarono abbastanza presto a uno sdoppiamento della realtà ma, per mia fortuna con la consapevolezza razionale che non le potevo accettare entrambe.

TORMENTO - Prima che mi rendessi conto che in me NON esisteva la possibilità di dare risposte razionali a domande razionali, ho subito il tormento psichico-intellettuale che mi ha costretto ha chiedere aiuto alla scienza medica.

AIUTO E CURA - Ora la scienza medica, attraverso i cosiddetti psicofarmaci mi ha aiutato a ritrovare un certo equilibrio, ma non certamente a rimuovere la causa da cui dipendeva il mio disagio psichico.

IMPEGNO PERSONALE - La ricostruzione minuziosa, degli avvenimenti e degli eventi che mi avevano portato a quella insopportabile situazione, fu il primo passo verso una stabilità interiore parallela all'effetto stabilizzante creato artificialmente dai psicofarmaci.

ORDINE E SINTESI - La stabilità interiore si affermava sempre più, man mano che ricollocavo gli eventi e le situazioni nell'unica realtà che rispondesse a criteri oggettivi accettabili dalla mia ragione, ma anche un'altra verità personale si affacciava per la prima volta in me.

NUOVO INIZIO - Avevo sempre rifiutato di accettare qualsiasi tipo di dogma, ma questa volta la verità che veniva direttamente dalla mia ragione mi imponeva di accettare, che ad alcune domande razionali NON esisteva una risposta ragionativa e che la risposta se esisteva bisognava cercarla aldifuori della sfera razionale.